Domenica 18 gli Skeeters, formazione giovanile delle Aquile di Ferrara, ha affrontato nel bellissimo stadio del football di Bolzano i locali Giants per la terza giornata del campionato under 19. Come ricordiamo, quest’anno la squadra estense annovera tra le proprie file anche giovani provenienti dai Knights di San Giovanni in Persiceto e dal “farm team” dei Buccanners Comacchio. La trasferta si è rivelata come da previsioni impegnativa, essendo gli Skeeters, reduci da due sconfitte nelle prime giornate, opposti ai bolzanini che si presentavano a punteggio pieno e con una squadra esperta e fisicamente molto forte. Per di più, il pullman che trasportava i ferraresi aveva un guasto che li costringeva ad una sosta d’emergenza in autostrada di ben due ore, con un conseguente sovraccarico di tensione di cui certo non v’era bisogno. Gli Skeeters, sostenuti da un piccolo ma entusiasta manipolo di genitori-tifosi, si presentavano quindi in campo con ritardo e la necessità di contenere al massimo i tempi di riscaldamento prepartita. Questi fattori avevano un’incidenza sul primo tempo del match, che dopo una lunga serie di disattenzioni ed errori d’inesperienza, sia in attacco che in difesa, si concludeva con i Giants in vantaggio per 26 a 0. Ma dopo l’intervallo la squadra ferrarese, spronata a dovere da coach Mantovani negli spogliatoi, si presentava in campo con tutt’altro spirito. La difesa, completamente trasformata, diventava un’argine insormontabile per i bolzanini, e con una serie di placcaggi finalmente consistenti costringeva ripetutamente al punt gli avversari, non concedendo più alcuna segnatura. Anche l’attacco estense d’un tratto si mostrava capace di macinare yards e primi down, soprattutto con il tandem di runningback costituito dallo sgusciante Colapietro e del potente Bergamasco, autori di un touchdown ciascuno, uno dei quali trasformato con una bella ricezione del comacchiese Gelli.
Nell’ultimo quarto una certa inquietudine era avvertibile sulla panchina dei Giants, incapaci di muovere la palla così come di contenere le corse dei ferraresi, tanto che una rimonta miracolosa per alcuni minuti è apparsa possibile. Purtoppo qualche piccolo errore finale non consentiva agli Skeeters il sorpasso, ma il punteggio finale di 26 a 14 nasconde un’entusiasmo ed una crescente fiducia nei propri mezzi che nel dopo partita erano più che tangibili negli spogliatoi. Oltre ai già citati Bergamasco e Colapietro, da segnalare la buona prova di tutti i giocatori di linea, e la solita solida prestazione dei difensori Cioni e Pizzin. Domenica prossima gli Skeeters se la vedranno a Comacchio con i Saints di Padova, in un match sulla carta abbordabile, soprattutto se i ferraresi saranno in grado di mantenere la concentrazione e la grinta sfoderati nel secondo tempo di Bolzano.