Locandina Aquile vs Warriors

Domani, domenica 24 aprile, alle 15.30 al Mike Wyatt Field di via Cimarosa, le DiMedia Aquile incontreranno i Warriors Bologna nell’ultima giornata del girone d’andata della regular season IFL. Questo derby tra formazioni emiliane  è un vero classico, visto che si giocò per la prima volta ben 34 anni fa, ed è sempre stato molto sentito sia dai giocatori che dai tifosi.

Quest’anno i ferraresi si presentano all’appuntamento con un record di due vittorie e due sconfitte, che gli hanno per ora fruttato un buon terzo posto nella classifica del girone Centro, mentre i bolognesi hanno riportato quattro sconfitte, e sono oggi al fondo della classifica. Ma l’apparente disparità di valori in campo non deve far pensare alle Aquile che si tratterà di una partita facile. Prima di tutto perché nel football non c’è mai niente di scontato, e una giornata storta può sempre capitare, specie se si perde la necessaria concentrazione. In secondo luogo perché si tratta, come già detto, di un derby vissuto sempre con grande passione in campo, e c’è da scommettere che i giocatori dei Warriors si presenteranno a Ferrara con tutta l’intenzione di vendere carissima la pelle.

 

Per questi ben noti motivi il coaching staff estense sta preparando la partita come se dovesse affrontare la prima in classifica, ed anche i giocatori non stanno certo lesinando le energie in allenamento.
Le Aquile arrivano al derby con l’amaro in bocca per l’incredibile risultato di due settimane fa, proprio contro la capolista Marines a Roma (52 a 49 il finale per i padroni di casa). Quei tre maledetti punti di distacco sono costati una sconfitta forse difficile da digerire; d’altro canto c’è da sperare che abbiano finalmente portato alla squadra una nuova consapevolezza nei propri mezzi, che anche agli occhi dei numerosi esperti presenti sono apparsi davvero notevoli.

Il reparto offensivo ferrarese, se in giornata e con la giusta concentrazione in linea, è una vera e propria macchina da punti, soprattutto su passaggio. Il quarterback Scaglia sta inanellando una serie di prestazioni monstre, culminate con i sei touchdown pass di Roma per ben 425 yards, che costituiscono anche un record assoluto in campionato. Sono numeri da football professionistico, e se “Willo” continuerà a giocare così sarebbe un autentico delitto non convocarlo in Nazionale. Naturalmente anche la batteria dei ricevitori è all’altezza di questo volume di fuoco, con la punta di diamante Tyler Mc Culloch che è primo nelle statistiche della Lega sia come numero di ricezioni (25 in 4 partite) che come yards conquistate su passaggio (435).

Quel che appare ancora da registrare, specie contro formazioni di un certo livello, è il reparto difensivo, e in particolare contro il gioco di passaggio. Se il reparto dei linebacker capitanato da Travis Hansen (2° della Lega come numero di placcaggi) appare in buona forma, sia la linea che i defensive backs dovranno migliorare sensibilmente le proprie prestazioni per poter affrontare con successo i migliori attacchi in circolazione.
I Warriors dal punto di vista statistico, finora, non sono certo stati impressionanti. Il reparto offensivo è l’ultimo in IFL sia come punti segnati che come yards conquistate. È una squadra in rinnovamento, priva di giocatori americani e con molti giovani che stanno accumulando la necessaria esperienza. Scenderanno in campo a Ferrara come “under dog”, cioè senza i favori del pronostico, ma un derby può sempre riservare delle sorprese. Sarà compito delle Aquile di coach Mantovani cercare di evitarle, soprattutto stando alla larga dagli errori gratuiti, e portare a casa altri punti preziosi per la corsa ai playoff.

Ma la vera domanda del giorno è: per chi batterà veramente il cuore del presidente estense Ferrandino, già giocatore storico e bandiera dei Warriors negli anni Ottanta?